Ponte Taulella

Il suo nomee deriva dall'unità metrica di superficie in uso nello Stato Pontificio (1 taulella = 72 pertiche quadrate), che passò ad indicare genericamente appezzamenti di terra quadrati.
Facente parte dell'acquedotto "Anio vetus", è databile al 272 a.C.. È incassato nella forra scavata dal Rio Secco che scorre tra due massicci piloni in opus quadratum (lunghezza mt. 13.40, distanza 8 ca.), databili in età augustea e visibili solo in basso per il crollo delle strutture di restauro.

Ponte Taulella
Ingrandisce foto Ponte Taulella

In origine era in conci lapidei; sotto la dinastia flavia fu poi fu ricostruito in laterizio (altezza mt. 9.5, larghezza mt. 6). Lo speco ha le pareti in opus mixtum. In seguito l'arco fu racchiuso tra spesse fasciature in reticolato con il solito motivo dei pilastri rettangolari a distanze regolari (in laterizio) nella parte alta, che servono da rinforzo per lo speco. Così dunque in età adrianea la campata si restrinse a soli m. 4.50 ca. col risultato che dell'arco precedente rimase scoperta solo la sommità, più bassa rispetto alla coppia di archetti a doppia ghiera laterizia (uno per lato; altezza mt. 10.50) inseriti fra i pilastri centrali della fasciatura.

Oggi solo il prospetto Nord- Ovest del ponte è conservato, completamente circondato dalla lussureggiante vegetazione e reso ancora più aereo (altezza totale mt. 16) dal crollo dei piedritti degli archi. Da notare (con l'aiuto di un binocolo) alcuni bolli (marchi di fabbricazione) impressi sui laterizi sospesi in aria.

Questo sito, appartenente al comune di Gallicano nel Lazio, fa parte di un itinerario di grande interesse, oltre che archeologico, paesaggistico e faunistico che attraversa un territorio tra i più affascinanti della provincia romana, in un suggestivo ambiente naturale, solcato anticamente anche da ben quattro degli acquedotti pubblici di Roma (l'Anius Vetus, l'Aqua Marcia, l'Aqua Claudia e l'Anius Novus), a ridosso della Tagliata di S. Maria di Cavamonte e della storica tenuta di S. Pastore, raggiungibile da un'area attrezzata appositamente allestita.

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