Comunicato stampa
Comunità di Sant’Egidio
NOI, L’ITALIA
PITTURE INSTALLAZIONI VIDEO e TESTI dai LABORATORI D'ARTE
de “GLI AMICI” della COMUNITÀ di SANT'EGIDIO
Scuderie Aldobrandini
P.za Marconi 6 Frascati
20 - 30 gennaio 2011
Mercoledì 19 gennaio:
ore 18 Inaugurazione
ore 19 Concerto di Areanova - Ladri di Carrozzelle
Si inaugura mercoledì 19 gennaio 2011 alle ore 18 nelle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati la mostra "Noi l'Italia", a cura della Comunità di Sant’Egidio con il Patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati. A seguire nell’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini si terrà il concerto di Areanova - Ladri di Carrozzelle. Noi l’Italia è un’esposizione che vuole contribuire con opere e installazioni alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Attraverso dipinti, installazioni, video e testi gli artisti disabili dei Laboratori d’Arte de “Gli Amici” della Comunità di Sant’Egidio propongono una lettura del nostro paese, con passione e profondità, ma non senza ironia e guardano alla storia e al presente dell’Italia, offrendo un contributo di idee per il futuro. Lo sguardo degli artisti si sofferma su grandi avvenimenti e piccole vicende: l'Unità, le Guerre Mondiali, gli anni del boom, gli emigrati italiani e gli immigrati in Italia, la bellezza dei monumenti e del paesaggio, gli anni difficili e le risorse del nostro paese.
«Sono particolarmente contento di ospitare nelle Scuderie Aldobrandini, polo museale di grande rilevanza, un’esposizione così significativa come “Noi l’Italia” – dichiara il Sindaco Stefano Di Tommaso – che celebra l’Unità d’Italia con opere di artisti legati alla Comunità di Sant’Egidio, con cui ho un antico e affettuoso legame e il cui presidente Andrea Riccardi è nostro cittadino onorario. Quadri, istallazioni e sculture di forte impatto estetico e emotivo per celebrare i 150 anni della nostra splendida Nazione, opere di artisti con disabilità che incontreranno musicisti con disabilità, gli Areanova, in una partnership di grande qualità».
Alcune opere, come “La breccia di Porta Pia” di Paola Verre, “La grande guerra” di Arturo Maggio o “25 aprile ’45” di Annamaria Colapietro, ripercorrono la storia unitaria ricordandone alcuni momenti fondativi; altre, come come il “Ritratto a mezza figura di Goffredo Mameli” di Giovanni Fenu, ne ritraggono alcuni personaggi. Ma per gli artisti la storia è importante nella misura in cui offre una chiave di lettura ed una visione per il futuro del nostro paese: in dipinti come “Vorrei l’Italia più mista, colorata, amica” di Micaela Vinci, infatti, la ricchezza storica e artistica dell’Italia Unita viene percepita dagli autori allo stesso tempo come un patrimonio ed una responsabilità. L’esposizione è il frutto del lavoro della Comunità di Sant'Egidio, che da decenni è impegnata a fianco di persone con disabilità mentale, “Gli Amici”.
Nei laboratori d’arte diffusi in numerose città d’Italia e d’Europa, “Gli Amici” studiano, comunicano e creano: utilizzando tecniche e materiali diversi, cercano e trovano canali comunicativi non abituali giungendo, con la creazione di opere pittoriche ed installazioni, ad una sintesi iconografica del proprio pensiero.La mostra ha ricevuto il sostegno del Consiglio Regionale del Lazio ed è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Frascati che ha messo a disposizione la prestigiosa sede delle Scuderie Aldobrandini.
I ragazzi del laboratorio musicale Areanova, organizzato dalla Cooperativa Arcobaleno e dai Ladri di Carrozzelle, è una realtà ormai consolidata. La band, che lo scorso anno ha vinto il Festival della musica impossibile 2010, è composta da: Angelo Fortini (voce), Gianluca Castellani, Fabrizio Danieli (percussioni), Gianmarco Pia (tastiere), Luca Befera (basso), Marco Amato (armonica), Vincenzo Rossetti, Valerio Fratarcangeli, Gianluca Casagrande (batteria). Lo staff che ha accompagnato e seguito gli artisti è formato da: Simone Bianchini (fonico), Emanuele Lucci, Alessandro Mattei, (tecnici di palco), Domitilla Versacci, Elettra Casali, Veronica Tulli, (staff organizzativo) Vincenzo Cazziero (road manager). Sotto l’attenta cura artistica di Ubaldo Lucci e Paolo Falessi.
