Marcellina nasce come Comune autonomo nel 1909 in seguito al distacco da S. Polo dei Cavalieri.
Il toponimo del paese non deriva come molti sostengono dalla gens romana dei Marcelli, che possedevano qui terre, ma dai De Marcellinis o Marcellini, nobile famiglia che nel Medioevo si distinse particolarmente.
Si ignora quale nome avesse nel lontano passato Marcellina in quanto non sono stati avviati mai scavi finalizzati a individuare la stazione e la necropoli dei primi abitanti.
Si sa tuttavia che l’uomo di Neanderthal visse durante il quaternario medio nelle vicinanze di Roma (come dimostra il ritrovamento del cranio nella cava di Saccopastore).
Reminiscenze dell’età neolitica sono invece le punte di frecce, scheletri accovacciati con il cranio rivolto ad Est, ritrovati a settentrione delle cave tiburtine di travertino le Fosse e le Caprine;
nella tiburtina grotta Polesini vicino Ponte Lucano visse l’homo sapiens, uomo del paleolitico che per molto tempo dimorò nella Valle dell’Aniene dedicandosi alla caccia di lupi, cervi, caprioli ecc.
Si ritiene quindi che l’uomo neolitico conducesse una vita nomade anche nel territorio di Marcellina, rifugiandosi nelle grotte e nei precipizi dei monti che guardano la Valle dell’Aniene.
Scarica gratuitamente le nostre audioguide o le guide tascabili.
Patrocinio Comune di Tivoli
Assessorato al Turismo